Profilo LinkedIn verificato: come ottenere il badge

Da quando esistono i social network mai come in questi ultimi anni il problema dei profili fake si è fatto sentire. La necessità per gli utenti di avere la certezza di interagire con persone dall’identità verificata è sempre più forte. Di recente alcune piattaforme come Meta e X (ex Twitter) hanno introdotto la possibilità (a pagamento) di verificare la propria identità. Per un avere Profilo LinkedIn verificato invece non occorre pagare.

Come scrive LinkedInL’autenticità è fondamentale per creare interazioni significative. Il badge di verifica sul tuo profilo indica che hai confermato informazioni specifiche relative al tuo account. Verificando le informazioni, fornisci agli altri un segnale di autenticità, ossia la prova del fatto che sei realmente chi dici di essere”. Per questa ragione le verifiche sul Profilo LinkedIn non sono a pagamento e anzi sono incentivate dalla piattaforma di proprietà Microsoft.

Come ottenere un Profilo LinkedIn verificato

LinkedIn offre ai suoi iscritti 3 opzioni gratuite per verificare il Profilo:

  • la verifica del luogo di lavoro;
  • la verifica dell’istituto didattico;
  • la verifica della propria identità.

Per le prime due occorre avere un’email con il dominio dell’azienda o dell’istituto con cui si collabora (istituto didattico o LinkedIn Learning). Per la terza opzione occorre un passaporto valido con tecnologia NFC. Una volta ottenuta, accanto al nome appare un badge, visibile a tutti da desktop, mobile e anche nei risultati di ricerca.

Cliccando sul nome si apre il box “Informazioni su questo Profilo” e in basso appaiono le verifiche effettuate. Non è obbligatorio verificare il Profilo e un’opzione non esclude le altre, si possono quindi avere più verifiche.

È possibile eliminare qualunque verifica del Profilo LinkedIn in qualsiasi momento nelle Impostazioni e privacy del Profilo, Preferenze account, Verifiche. Vediamo nel dettaglio come ottenere ognuna di queste verifiche.

Verifica del luogo di lavoro

La verifica del luogo di lavoro certifica che si sta lavorando per quell’azienda, un’informazione particolarmente utile, soprattutto quando si tratta di aziende famose. Non è così raro purtroppo incrociare utenti che millantano collaborazioni con brand prestigiosi, aggiungendole alle Esperienze nel Profilo. 

Per ottenere la verifica del luogo di lavoro l’azienda deve essere giudicata idonea da LinkedIn e l’utente deve avere un’email con il dominio aziendale (@nomeazienda.it). Se l’azienda rientra nei criteri di LinkedIn, cliccando sul nome nel Profilo vedrai il link con l’opzione di verifica. Trovi lo stesso anche nel box “Informazioni su questo profilo” nel menù “Altro”.

Clicca, inserisci il tuo indirizzo email di lavoro e poi clicca su Invia codice. Si apre un box in cui dovrai inserire il codice di verifica che LinkedIn nel frattempo ti avrà inviato a quella email. Conferma e se la verifica va a buon fine vedrai apparire il badge accanto al nome. Puoi verificare solo il luogo di lavoro che hai indicato come azienda attuale nella sezione Esperienze del tuo Profilo. La verifica dell’email di lavoro deve essere rinnovata ogni 365 giorni.

Verificare il luogo di lavoro tramite e-mail è una procedura separata da quella per accedere ai contenuti nella scheda “La mia azienda” della pagina LinkedIn anche se si utilizza la stessa email di lavoro. Il Profilo LinkedIn verificato come luogo di lavoro si può ottenere anche attraverso Microsoft Entra ID, un servizio per le aziende basato sul cloud e utilizzato per gestire le identità e gli accessi dei dipendenti a risorse esterne come Microsoft 365, Azure e altre applicazioni SaaS. 

Verifica dell’istituto didattico

La verifica dell’istituto didattico certifica che sei impiegato o stai studiando presso quell’istituto e l’istituto deve essere selezionato da LinkedIn per essere idoneo. Occorre un’email con il dominio dell’istituto (@nomeistituto.it) e lo stesso istituto deve essere inserito nel Profilo nelle sezioni Esperienze o Formazione (le verifiche non possono essere retroattive). La procedura di verifica è la stessa descritta per la verifica del luogo di lavoro.

Puoi avere un Profilo LinkedIn verificato anche tramite una licenza LinkedIn Learning. Questo è possibile quando, come dipendente o studente, hai accesso a LinkedIn Learning tramite l’istituto scolastico che hai inserito nelle sezioni Esperienze o Formazione del tuo Profilo. Il badge di verifica potrebbe anche essere inserito automaticamente se il tuo Profilo LinkedIn è collegato a una licenza LinkedIn Learning associata a un istituto scolastico già inserito nel tuo Profilo.

Come verificare l’identità del Profilo LinkedIn

L’opzione più recente per avere un Profilo LinkedIn verificato è quella che si ottiene attraverso la verifica dell’identità. Occorre avere un passaporto valido, emesso da un ente governativo e con tecnologia NFC (Near Field Communication). Se il passaporto supporta questa tecnologia, sulla copertina anteriore è visibile il simbolo biometrico, il chip invece si trova sul retro della copertina.

La verifica dell’identità Profilo si effettua solo attraverso uno smartphone (iPhone o Android) e in collaborazione con Persona, una società di San Francisco specializzata nella certificazione di identità di persone e aziende.

Importante: se non hai un passaporto ma sei in possesso di una CIE, Carta d’Identità Elettronica, puoi comunque provare a verificare l’identità, LinkedIn ha reso possibile la procedura usando questo documento da maggio 2024. Ci sarà un passaggio della procedura in cui ti verrà chiesto un passaporto, una CIE o un permesso di soggiorno. Se questo passaggio non appare prova ad aggiornare l’applicazione altrimenti riprova tra qualche giorno.

Prima di iniziare controlla sullo smartphone che l’NFC sia attiva. Se il Profilo è abilitato alla verifica dell’identità accanto al nome appare il link “Inizia la verifica”.

Lo stesso link si trova anche nel box “Informazioni su questo Profilo” che appare cliccando sul nome. Se fai una di queste due azioni da desktop ti appare un QR Code che inquadrato con lo smartphone ti consente di avviare la procedura (devi avere installato l’app di LinkedIn).

Clicca il tasto blu “Verifica con Persona” e flegga le opzioni per accettare i Termini di utilizzo

Seleziona Italia dal menù a tendina, scatta una foto alla pagina del passaporto con i tuoi dati. Puoi anche scattare la foto prima di cominciare e caricarla in questa fase. Attendi qualche secondo che la foto venga elaborata.

Verifica che i dati anagrafici riportati siano esatti, avvicina lo smartphone alla copertina posteriore del passaporto, clicca su “Avvia la scansione”, sentirai un beep, attendi la conferma. Subito dopo ti verrà chiesto di posizionarti al centro dell’inquadratura della fotocamera e di scattare 3 selfie (sguardo dritto, destra e sinistra) per verificare l’identità. Attendi l’elaborazione dei selfie.

Conferma di voler inviare i dati (se clicchi su “Non inviare” la procedura si interrompe) e otterrai il messaggio di conferma.

Possibili difficoltà nella verifica dell’identità LinkedIn

Potrebbero esserci dei problemi per ottenere la verifica dell’identità del Profilo LinkedIn con alcuni device Android, in particolare nel momento in cui l’NFC deve riconoscere il chip del passaporto potrebbe uscire un messaggio di errore.

Questo può dipendere dal costruttore dello smartphone. Personalmente sono riuscito a completare la procedura di verifica con uno smartphone Samsung, dopo averci provato in precedenza con altri 3 smartphone Android di marche diverse. Se hai difficoltà a completare la procedura con il tuo modello di smartphone potresti chiedere a qualcuno che ha già verificato l’identità del suo Profilo LinkedIn di prestarti il suo e loggarti con le tue credenziali (io ho fatto così). Se nonostante questo i messaggi di errore continuano ad uscire, non insistere e riprova dopo qualche ora.

Un’altra difficoltà potrebbe essere data dal nome sul Profilo che deve essere lo stesso riportato sul passaporto. Se hai un secondo nome di battesimo (riportato sul passaporto), prima di avviare la procedura di verifica, aggiungilo al Profilo nel campo “Nome aggiuntivo” e poi se vuoi toglilo una volta ottenuta la verifica.

Qualche osservazione sulla verifica del Profilo LinkedIn

Avere un Profilo LinkedIn verificato è sicuramente un aspetto che aiuta il Personal Brand e migliora l’autorevolezza. Ci sono persone che legittimamente si sentono a disagio nel fornire i propri dati a un ente terzo come Persona per certificare la propria identità su LinkedIn. Io penso che bisogna considerare questa verifica come qualcosa che tutela la piattaforma stessa e tutti i suoi utenti, al fine di renderla più sicura e per ridurre la presenza di profili fake. Questo porta benefici e migliora l’esperienza per tutti su LinkedIn.

L’obiettivo dichiarato da LinkedIn è raggiungere i 100 milioni di profili con l’identità verificata entro il 2025. Ricordiamo che LinkedIn ha raggiunto il miliardo di iscritti in tutto il mondo, quindi parliamo del 10%, forse è una soglia un po’ bassa, auguriamoci che venga presto raggiunta e magari superata.

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Far diventare LinkedIn un’abitudine: 5 consigli

Far diventare LinkedIn un'abitudine

Con il Profilo LinkedIn puoi ottenere ottimi risultati nel tuo lavoro ma occorrono tempo e impegno, risorse che “frutteranno” solo se ben investite. LinkedIn non è un social network come gli altri, è uno strumento di lavoro, richiede un po’ di fatica e il salto di qualità lo fai quando integri l’uso del tuo Profilo con la tua attività lavorativa. Non basta far scorrere il feed con il pollice sullo schermo dello smartphone ogni tanto, quando ti ricordi. Per raggiungere i tuoi obiettivi su LinkedIn devi partecipare e devi farlo tutti i giorni. Devi far diventare LinkedIn un’abitudine.

Perché è importante?

Comunicare su LinkedIn è fondamentale, attraverso il Profilo costruisci relazioni, fai Social Selling, entri in contatto con le persone potenzialmente interessate a ciò che fai. Pubblicare contenuti, inviare richieste di contatto, commentare i post della tua rete sono solo alcune delle cose che puoi fare ogni giorno, si tratta di renderle azioni che fai per abitudine. 

Ed è proprio questo uno degli aspetti che blocca di più le persone, soprattutto all’inizio: l’uso quotidiano che questa piattaforma richiede. “Non ho tempo, non ce la faccio, devo lavorare” sono le affermazioni che mi sento dire ogni volta che tratto questo argomento. In realtà si tratta di introdurre solo qualche piccola “modifica” alla tua quotidianità e ritagliarti spazi di pochi minuti nel corso della giornata. Bastano anche solo 20 minuti al giorno, in blocchi di 5 minuti per volta, per ottenere buoni risultati su LinkedIn.

Far diventare LinkedIn un’abitudine: cosa puoi fare?

Un buon modo per superare questa difficoltà è far diventare l’uso di LinkedIn un’abitudine in modo che aprire l’app sul tuo smartphone oppure il browser sul pc non sia qualcosa che ti devi imporre o ricordare ma un gesto automatico. Ecco 5 consigli che ti aiutano a far diventare LinkedIn un’abitudine.

Abbina l’uso di LinkedIn a qualcosa che fai già per abitudine

Questo consiglio è tanto semplice quanto prezioso: pensa ai momenti della tua giornata in cui hai dei tuoi “riti”, gesti che già compi abitualmente, situazioni che si ripetono quotidianamente e associagli l’azione di aprire LinkedIn. 

Parliamo di momenti che più o meno tutti viviamo durante una normale giornata di lavoro: 

  • mentre aspetti il primo caffè del mattino
  • quando accendi il computer
  • quando controlli le email
  • durante la pausa caffè in ufficio
  • mentre aspetti la metropolitana o il treno
  • durante la pausa pranzo o prima di cena

Durante queste pause prendi lo smartphone e dedica 5 minuti al tuo Profilo: leggi un articolo, commenta un post, controlla i messaggi, manda una richiesta di contatto, condividi un contenuto. Pochi minuti spesi bene.

Togli minuti ad altri social network

Puoi sottrarre del tempo agli altri social per dedicarlo a LinkedIn. Sei già abituato ad aprire i tuoi account social vero? Prova a togliere 5 minuti all’uso che fai di queste piattaforme e dedicali al tuo Profilo LinkedIn. Su Instagram, su Facebook, su TikTok ci vai per divertirti, per svagarti (e questo va bene, non stiamo demonizzando nessuno) pensa però che il tempo che dedichi a LinkedIn ti può portare qualcosa in termini di business, di lavoro, di opportunità.

Abilita le notifiche di LinkedIn

Nella sezione Impostazioni e privacy del Profilo c’è la possibilità di impostare (anche da smartphone) diversi avvisi per ricevere notifiche delle attività più importanti, per le cose che ritieni più utili per te. A questo link trovi le tipologie di notifiche che puoi abilitare. Ogni volta che avviene qualcosa di importante per te, ricevi una notifica e questo ti spingerà ad aprire l’app e interagire e/o commentare.

Far diventare LinkedIn un’abitudine: stabilisci degli obiettivi

Fai diventare LinkedIn un’abitudine stabilendo uno o più obiettivi che vuoi ottenere con il Profilo.

Imposta obiettivi specifici, ad esempio:

  • connetterti con un certo numero di potenziali clienti
  • inviare 3 richieste di contatto al giorno
  • pubblicare almeno due post ogni settimana 

Tutte attività che puoi svolgere in pochi minuti aprendo l’applicazione da smartphone.

Salva contenuti e pubblicali

Ogni volta che leggi qualcosa di interessante per la tua attività, una notizia, un articolo che potrebbero essere argomento di un tuo post, abituati a salvarli, ci sono strumenti che ti aiutano come Pocket, Feedly, Evernote, Google Keep.

Quando con calma consulterai queste fonti salvate, sarai più portato a condividerle con il tuo Profilo LinkedIn. Questo ti aiuta anche con la tua comunicazione, pubblicando contenuti di valore per il tuo target e che migliorano il tuo Personal Brand.

Far diventare LinkedIn un’abitudine: in conclusione

Per una buona presenza su LinkedIn non occorre dedicare molte ore al giorno, bastano pochi minuti da ritagliare nel corso della tua giornata di lavoro. Seguendo questi 5 consigli, puoi far diventare LinkedIn un’abitudine nella tua vita professionale per trarre il massimo vantaggio dalla piattaforma.

Quando comincerai ad ottenere risultati e ad apprezzare il valore delle relazioni che svilupperai con le persone, ti accorgerai che utilizzare LinkedIn non sarà più un “peso” ma una piacevole abitudine.

Se vuoi approfondire l’argomento, vuoi ottimizzare il tuo Profilo e imparare ad utilizzare la piattaforma di business più grande del mondo contattami o prenota una call gratuita.

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Profilo LinkedIn: 8 motivi per aprirlo

Profilo LinkedIn

Quante volte hai sentito parlare dell’importanza del Profilo LinkedIn ma non hai capito il perché. Prenditi 3 minuti e scopri i vantaggi che puoi ottenere con la piattaforma di business più grande del mondo, senza investire denaro ma solo il tuo tempo.

La citazione

Per iniziare partiamo da una citazione tratta da un blog di LinkedIn:

“People spend time on other social media networks.
But they invest time on LinkedIn.”

Questa frase sintetizza perfettamente il significato e l’importanza di avere un Profilo LinkedIn: “Le persone trascorrono del tempo su altri social network. Ma investono tempo su LinkedIn”. 

La differenza è sottile ma sostanziale. Il tempo che dedichi ad utilizzare il tuo Profilo, se fatto con consapevolezza e avendo le idee chiare, è tempo investito che porterà i “frutti” che desideri. 

Il Profilo LinkedIn a chi serve?

Sei uno studente laureando, sei un lavoratore in cerca di un nuovo impiego, sei un libero professionista in cerca di clienti, un manager in cerca di talenti da assumere, un imprenditore che vuole far conoscere la sua attività: qualunque sia il ruolo o il momento della carriera in cui ti trovi, ti serve avere un Profilo LinkedIn completo e curato

La rivoluzione digitale ha reso indispensabile per chiunque una presenza online e la pandemia ha accelerato questo processo, convincendo anche le persone più scettiche. Avere un Profilo LinkedIn è fondamentale in ambito professionale e contribuisce in modo importante a definire il tuo Personal Brand. 

Se qualcuno vuole sapere di più sul tuo percorso lavorativo, quali competenze hai, quali esperienze hai avuto, ti cerca su LinkedIn. E se su LinkedIn non ci sei oppure hai un Profilo incompleto questo non solo non ti aiuta, ma addirittura ti danneggia.

Ma l’aspetto ancora più importante è che LinkedIn ti permette di farti scoprire e di farti conoscere da utenti potenzialmente interessati da ciò che hai da offrire dal punto di vista professionale e che difficilmente incontreresti offline. Persone che devono risolvere un problema di business e cercano qualcuno che possa aiutarli. Utilizzando ogni giorno il tuo Profilo e facendo attività di Personal Branding, Social Selling, Networking ottieni visibilità presso un pubblico interessato a ciò che sai fare.

8 buone ragioni per avere un Profilo LinkedIn

  1. Informarsi e imparare: LinkedIn è un ottimo posto per imparare cose nuove e restare aggiornato. Ci sono persone che ne sanno di più, da cui puoi apprendere grazie ai loro contenuti.
  2. Fare Personal Branding: per mostrare le tue competenze, far conoscere il tuo lavoro, posizionarti come esperto nel tuo settore, utilizzando ogni giorno il Profilo e pubblicando contenuti utili.
  3. Fare networking: la rete di contatti è il vero patrimonio di un Profilo LinkedIn. Entri in contatto con persone che difficilmente incontreresti offline, costruisci una rete di contatti utili e profilati per la tua attività.
  4. Trovare lavoro: puoi cercare un lavoro in linea con le tue competenze, candidarti alle offerte di lavoro che vengono pubblicate, cercare aziende che ti interessano e capire come lavorano.
  5. Avanzare di carriera: il Profilo LinkedIn ti apre a nuove opportunità, non è solo il tuo CV, è la tua reputazione online. Hr e Recruiter lo usano per selezionare Profili, tu puoi essere contattato anche se non stai cercando e ottenere proposte professionali vantaggiose.
  6. Trovare nuovi clienti: come Sales, con l’attività di Social Selling, selezioni e contatti utenti potenzialmente interessati al tuo prodotto/servizio e grazie a reputazione, contenuti e relazioni li trasformi in clienti.
  7. Farsi trovare su Google: LinkedIn ha un page rank elevato e i profili sono indicizzati da Google. Chi cerca sul web potrebbe trovare nei suoi risultati il tuo Profilo, ma solo se completo e rilevante. Fai una prova con il tuo nome.
  8. Cercare talenti: con il Profilo LinkedIn cerchi collaboratori da assumere. Visitando profili puoi capire come una persona comunica, quanto conosce, che esperienze ha fatto e puoi contattarla.

Aprire un Profilo LinkedIn non basta

Come hai visto ci sono tante buone ragioni e tante cose che si possono fare su LinkedIn, ma creare un Profilo non basta, bisogna saperlo usare. 

LinkedIn è un percorso, anzi direi una maratona, i risultati si ottengono nel lungo periodo, servono quindi tempo, costanza e impegno. Prima cominci e meglio è, non è possibile pensare “Uso LinkedIn quando mi serve”, se pensi di farlo solo quando ne hai bisogno è troppo tardi.

Bisogna sapere cosa fare, come muoversi per raggiungere i propri obiettivi e come sfruttare al meglio la piattaforma, per fare in modo che il tempo dedicato sia tempo investito bene. Per questo ti suggerisco un corso LinkedIn Profilo.

A chi è indirizzato questo corso?

  • A chi vuole diventare autonomo nella gestione del proprio Profilo LinkedIn.
  • Al professionista che vuole migliorare il proprio Personal Brand.
  • A società che offrono formazione e vogliono includere LinkedIn nei loro percorsi formativi.
  • A studenti “illuminati” che vogliono iniziare per tempo il loro percorso professionale.
  • All’imprenditore che cerca contatti e talenti da assumere.

Non è mai troppo tardi per dare una svolta alla tua attività, per sfruttare questa piattaforma e ottenere nuove opportunità. Parliamone insieme, scrivimi oppure facciamo due chiacchiere senza impegno, prenota una call

Corso LinkedIn: inizia da qui

Corso LinkedIn

Hai aperto il Profilo LinkedIn e adesso? Stai cercando clienti, hai sentito parlare di Social Selling, Lead Generation ma non hai capito bene di cosa si tratta. Stai cercando un nuovo lavoro, vorresti cambiare quello che hai ma non sai come fare. La tua azienda ha una Pagina LinkedIn ma nessuno la segue. Se ti sei riconosciuto in una di queste situazioni forse ti serve un Consulente LinkedIn che ti suggerisca il corso LinkedIn adatto a te. Scopri in 3 minuti perché e cosa puoi fare.

Cos’è LinkedIn

I social network non sono tutti uguali, ognuno ha le sue peculiarità. LinkedIn è un social network dedicato al mondo del business, è la più grande piattaforma al mondo per mettere in contatto le persone in ambito professionale, con milioni di informazioni. Si basa sulle relazioni tra le persone e sulla reputazione personale

Ormai non c’è più distinzione tra offline e online, ciò che facciamo con i nostri account social si riflette inevitabilmente sulla nostra reputazione anche nella vita reale. Ecco perché, dal punto di vista professionale, è molto importante avere un Profilo LinkedIn completo e sapere come muoversi su questa piattaforma.

Che tu sia un lavoratore dipendente, un libero professionista, titolare di un’azienda, uno studente, hai bisogno di avere un Profilo LinkedIn completo e curato, per entrare in contatto con le persone più interessanti per la tua attività, utenti che ricoprono ruoli chiave, operano del tuo settore. Per fare bene questo serve un corso LinkedIn che ti spieghi come investire bene il tuo tempo.

Come funziona LinkedIn

LinkedIn è uno strumento molto potente che, se utilizzato correttamente, consente a chiunque di garantirsi un’opportunità professionale. Molto di ciò che otterrai dipenderà dal tuo impegno e dalla costanza con cui utilizzerai il tuo Profilo LinkedIn.

Nel tempo, i contenuti che pubblicherai, quanto e come parteciperai alla vita della piattaforma, il valore che fornirai alla tua rete, ti faranno guadagnare credibilità e reputazione agli occhi delle persone che intendi raggiungere, ti permetteranno di farti conoscere e di essere contattato da queste persone. E proprio qui c’è una delle chiavi per usare al meglio LinkedIn: non devi piacere a tutti, devi piacere alle persone interessanti e utili per la tua attività

Il Profilo non è il tuo CV

L’errore più comune che commette chi arriva su LinkedIn per la prima volta è quello di compilare in pochi minuti il Profilo ricopiando il proprio CV e poi attendere che accada qualcosa, come gettare un’amo da pesca, aspettando che qualcuno “abbocchi”. LinkedIn però non funziona così, non è il tuo CV online, è la tua reputazione online e quella te la costruisci con il tempo. 

Chi visita il tuo Profilo vuole capire chi sei, cosa fai, vuole saperne di più su di te, vuole soprattutto sapere se sei la persona che può risolvere il suo problema. E questo lo ottieni con una presenza costante e produttiva, fatta di giuste informazioni, partecipazione, pubblicazione di contenuti e approcci corretti.

Corso LinkedIn: cosa posso fare?

“Ok Fabio, tante belle parole ma io ho bisogno di sapere cosa posso fare”. 

Avrai capito che ti devi impegnare, dedicare quotidianamente del tempo all’uso di LinkedIn ma soprattutto che ti serve un Corso LinkedIn. 

Per investire al meglio il tuo tempo, devi conoscere la piattaforma, sapere come usarla per raggiungere i tuoi obiettivi di business. Per questo come consulente LinkedIn ti suggerisco il corso LinkedIn più adatto a te per diventare autosufficiente, sapendo come muoverti e cosa fare.

Ci sono corsi LinkedIn diversi a seconda delle esigenze: LinkedIn Profilo, LinkedIn per trovare lavoro, LinkedIn Lead Generation, LinkedIn per le aziende, Social Selling e Sales Navigator. 

Se vuoi approfondire l’argomento sarò felice di fare due chiacchiere con te, senza nessun impegno da parte tua, per capire come posso aiutarti o anche solo per conoscerci. Scrivimi oppure scegli qui sotto un giorno e un orario tra quelli disponibili

Complimenti, oggi è il primo giorno della tua nuova vita professionale su LinkedIn!