Brand Ambassador LinkedIn: come coinvolgere i dipendenti

Brand ambassador LinkedIn

Quando un’azienda decide di aprire una Pagina LinkedIn, uno degli obiettivi principali dovrebbe essere quello di coinvolgere i propri dipendenti in un processo di employee advocacy LinkedIn. Dipendenti e collaboratori non solo possono contribuire a diffondere i contenuti aziendali, ma possono diventare dei brand ambassador LinkedIn. Con il loro Profilo promuovono attivamente l’azienda, rafforzandone reputazione e immagine. Vediamo insieme i passaggi principali.

Brand Ambassador LinkedIn: educazione e formazione

Il primo passo è far comprendere ai dipendenti l’importanza di LinkedIn e di un eventuale loro ruolo come brand ambassador. Organizza workshop e corsi di formazione LinkedIn per spiegare come ottimizzare il Profilo, come condividere contenuti e come interagire sulla piattaforma. Fornisci informazioni specifiche sugli standard del brand e sull’utilizzo di LinkedIn in azienda. Questo migliora il coinvolgimento dei dipendenti e favorisce la loro crescita professionale su LinkedIn.

Identifica i brand ambassador ideali

All’interno di un programma di employee advocacy LinkedIn, per identificare i potenziali brand ambassador è utile partire da chi è già attivo su LinkedIn e dimostra interesse per la mission e i valori dell’azienda. Coinvolgi i dipendenti con una buona rete di contatti e considera anche la diversità dei loro ruoli per avere una rappresentanza più ampia.

Creare contenuti di valore

Assicurati che i dipendenti abbiano accesso e possano condividere contenuti di valore per gli utenti target dell’azienda. Possono essere articoli del blog aziendale, case study, notizie di settore, aggiornamenti aziendali, notizie riguardanti la vita dell’azienda. Per questa attività è molto utile la scheda “La mia azienda” attivabile sulla Pagina LinkedIn per mettere a disposizione dei dipendenti che ne hanno accesso, contenuti pronti per la condivisione. 

Fornisci un calendario editoriale che i LinkedIn brand ambassador possono seguire per sapere quando e cosa è più utile condividere. Nella creazione dei contenuti invita i dipendenti a contribuire con idee o a scrivere direttamente articoli e post. La partecipazione diretta aumenta il senso di appartenenza e il coinvolgimento su LinkedIn.

Brand ambassador LinkedIn: incentivi e riconoscimenti

Per coinvolgere i tuoi dipendenti motivali a partecipare attivamente premiando i loro sforzi. Riconosci pubblicamente i contributi degli ambassador LinkedIn attraverso premi e benefit aziendali con il miglior post del mese, menzioni speciali durante le riunioni aziendali, piccoli incentivi come buoni regalo.

Strumenti e risorse per i Brand Ambassador LinkedIn

Fornisci strumenti e risorse che facilitino la condivisione dei contenuti, possono essere kit per ottimizzare il Profilo LinkedIn con immagini per la foto copertina del Profilo, informazioni sull’azienda da inserire nel Profilo, hashtag da utilizzare nei testi dei post, come associare l’azienda alla sezione Esperienze del profilo. Condividi risorse e materiali, come template e immagini per i post, piattaforme per programmare i post come Postpickr.

Dare l’esempio

Il management deve essere il primo a dare l’esempio. Se i leader aziendali sono attivi con il loro Profilo LinkedIn e condividono contenuti rilevanti, i dipendenti saranno più portati a fare altrettanto con il loro Profilo. Dare l’esempio ottimizzando i Profili dei manager e delle figure chiave in azienda.

Leggi: Come usare LinkedIn ogni giorno

Feedback e miglioramento continuo

Chiedi feedback ai dipendenti su cosa funziona e cosa no, su quali sono le loro difficoltà e i loro dubbi in merito. Organizza incontri periodici per discutere delle strategie e dei risultati ottenuti, ascolta i loro suggerimenti per migliorare la presenza aziendale su LinkedIn e coinvolgili nel processo decisionale. Utilizza queste informazioni per migliorare costantemente il programma di brand ambassador.

Creazione di una community LinkedIn

Incoraggia i dipendenti a sostenersi a vicenda su LinkedIn. Creare una comunità interna dove condividere idee e best practice rafforza il senso di appartenenza e migliora la visibilità dell’azienda. Le azioni di engagement contribuiscono a dare visibilità ai contenuti presso le loro reti di contatti.

Commentare i post di potenziali clienti e stakeholder

Spiega ai dipendenti come e perché interagire attivamente con i post di potenziali clienti e stakeholder. Commentare in modo autentico e pertinente i loro contenuti può aiutare a costruire relazioni, aumentare la visibilità e la reputazione dell’azienda e dimostrare la competenza dei dipendenti nel settore.

Coinvolgimento volontario e responsabilizzazione

Il coinvolgimento dei dipendenti non deve essere percepito come un obbligo, è molto importante che la partecipazione sia volontaria e non imposta dall’alto, non è possibile controllare i profili dei dipendenti, loro sono i proprietari dei loro contatti. Spiega come la loro partecipazione può supportare gli obiettivi aziendali su LinkedIn e come può beneficiarne la loro crescita professionale. Delegare e responsabilizzare: prendiamo insieme le decisioni per creare un legame più forte.

Monitoraggio e analisi delle attività su LinkedIn

Usa gli strumenti analitici di LinkedIn per tracciare l’impatto delle attività degli ambassador, in particolare la sezione analisi della Pagina dedicata all’employee advocacy. Monitorare i risultati ti aiuterà a capire cosa funziona meglio e dove ci sono opportunità di miglioramento. Analizza le metriche per valutare l’efficacia delle azioni dei brand ambassador LinkedIn e apporta le necessarie modifiche per ottimizzare la strategia.

Considerazioni finali

Coinvolgere i dipendenti nel diventare brand ambassador su LinkedIn non solo aiuta a diffondere il messaggio aziendale in modo più ampio ma crea anche un senso di comunità e appartenenza. Attraverso l’implementazione di un programma di employee advocacy LinkedIn, puoi trasformare i tuoi dipendenti nei migliori ambasciatori del brand.

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Sicurezza LinkedIn: come proteggere il Profilo e la Pagina

Sicurezza LinkedIn

Per chiunque utilizzi la piattaforma la sicurezza LinkedIn è un aspetto cruciale, come professionista e come imprenditore proteggere il tuo Profilo e la tua Pagina aziendale non è solo una questione di privacy ma anche di salvaguardia del tuo lavoro e delle opportunità di business. Immagina di non poter accedere al tuo Profilo o non poter più gestire la tua Pagina, quale danno provocherebbe alla tua attività? Ecco perché è importante conoscere quali opzioni LinkedIn mette a disposizione degli utenti per evitare tutto ciò.

Sicurezza LinkedIn: le situazioni più ricorrenti

Preoccuparsi della protezione del Profilo LinkedIn e dell’accesso alla Pagina significa prevenire o risolvere facilmente tutte quelle situazioni legate all’utilizzo di email e password che finiscono per bloccare utenti e aziende. 

La situazione più ricorrente è l’utente che apre il Profilo e si scorda email e password oppure non riesce più ad accedere all’email con cui ha aperto il Profilo. Va ancora peggio quando il Profilo viene violato da un hacker. Per le Pagine invece la situazione che si verifica più facilmente è quando un solo utente ricopre il ruolo di Super Amministratore della Pagina LinkedIn e perde l’accesso al suo Profilo oppure lascia l’azienda, il risultato è che nessuno può accedere e gestire la Pagina.

Spesso in queste situazioni i tentativi per risolvere finiscono per peggiorare le cose. Nel caso del Profilo aprirne uno nuovo mantenendo il precedente è molto rischioso perché, come scrive LinkedIn, “La creazione di più account non è consentita, come stabilito nella nostra Informativa sulla community professionale e nel nostro Contratto di licenza”. Nel caso della Pagina crearne una nuova con lo stesso nome invece non è possibile finché la vecchia non viene eliminata.

In questo articolo vediamo cosa puoi fare per evitare tutto questo e mettere in sicurezza il Profilo e la Pagina LinkedIn.
In particolare scoprirai come:

  • aggiungere email e numero di telefono al Profilo;
  • attivare la verifica in due passaggi per accedere al tuo account;
  • configurare una passkey;
  • unire due account duplicati;
  • nominare un super Amministratore;
  • associare un dominio web alla tua Pagina LinkedIn.

Sicurezza LinkedIn: aggiungi email al Profilo

Il modo migliore per evitare problemi di accesso al tuo account LinkedIn è associare al Profilo almeno un altro indirizzo email, così se perdi l’accesso all’email principale puoi accedere con una delle email secondarie. Clicca sulla tua piccola foto nella barra menù principale e dal menù a tendina scegli Impostazioni e privacy. Si apre la pagina dedicata a tutte le impostazioni del Profilo, dal menù laterale scegli “Accesso e sicurezza” e in “Accesso Account” apri “Indirizzi email”. Trovi l’email con cui hai creato il tuo Profilo e da qui puoi inserire altri indirizzi email.

Clicca su “Aggiungi indirizzo email”, LinkedIn invia alla tua email principale un codice pin a 6 cifre per avere conferma che sei tu. Per ogni nuova email ti verrà inviato un link di conferma al momento dell’inserimento. Puoi accedere al tuo account con ogni email associata al Profilo usando la stessa password. Puoi anche scegliere quale email impostare come principale: sarà visibile nel Profilo e lì riceverai le notifiche di LinkedIn.

Sicurezza LinkedIn: aggiungi un numero di telefono

Sempre nella sezione “Accesso account” trovi “Numeri di telefono” in cui inserire uno o più numeri di telefono visibili solo a LinkedIn. I numeri che inserisci vengono verificati tramite invio di un codice via sms, puoi anche decidere tramite interruttore di consentire il ripristino della tua password attraverso un sms.

LinkedIn utilizza i numeri che decidi di inserire solo nelle seguenti circostanze:

  • invia un sms con un codice di accesso nel caso fosse attiva la verifica in due passaggi per accedere al tuo account LinkedIn;
  • se ci sono sospetti di un accesso inusuale, LinkedIn può verificare il numero e capire se si tratta di una persona o di un bot;
  • per reimpostare la password del tuo account;
  • per suggerire il tuo Profilo ad altri utenti che hanno nei loro contatti il tuo numero o per essere trovato da persone che utilizzano quel numero di telefono per cercarti su LinkedIn (questo solo se hai autorizzato questa ricerca nella sezione “Visibilità” delle Impostazioni e Privacy).

Configura l’accesso tramite una Passkey

La passkey ti consente di accedere al tuo account LinkedIn senza specificare la password, così aumenti il grado di protezione e riduci il rischio di blocco dell’accesso. Puoi accedere ad esempio tramite impronta digitale sul telefono, face ID, sul computer portatile o tablet. Si attiva sempre in Impostazioni e privacy, Accesso e sicurezza.

Dopo aver creato una passkey potrai utilizzarla al posto della tua password per accedere al tuo account LinkedIn. Puoi creare fino a 5 passkey diverse e puoi accedere da un nuovo dispositivo con la stessa passkey. A questo link trovi la procedura.

Verifica in due passaggi LinkedIn

Il modo più efficace per garantire la sicurezza LinkedIn è la verifica in due passaggi, disponibile in Impostazioni e privacy, Accesso e sicurezza. È un’autenticazione presente praticamente su tutte le piattaforme social, protegge l’account da accessi non autorizzati attraverso una doppia verifica che prevede, oltre alla password, anche l’inserimento di un codice.

Con LinkedIn ci sono due modi per fare questa verifica: attraverso un sms oppure con un app di autenticazione (Google Authenticator, Microsoft Authenticator). 

Quando LinkedIn rileva un nuovo dispositivo, dopo aver inserito le tue credenziali di accesso nel dispositivo nuovo o sconosciuto, invece di inviare un codice PIN tramite sms o un’app di autenticazione, potrebbe chiederti di verificare l’accesso tramite l’app LinkedIn inviando un messaggio di notifica push su un tuo dispositivo mobile già connesso (smartphone, tablet) e attraverso un’email al tuo indirizzo principale.

Recupero accesso LinkedIn

Se non puoi più accedere all’indirizzo email con cui hai aperto il Profilo, non hai inserito un’email secondaria e nemmeno un numero di telefono, oppure hai dimenticato la tua password, LinkedIn ti aiuta a recuperare l’accesso al tuo account. Attraverso una procedura descritta qui LinkedIn ti consente di associare al Profilo un nuovo indirizzo email e per ulteriore sicurezza verificherà la tua identità chiedendoti di inviare un documento d’identità. Clicca su “Password dimenticata” e segui la procedura.

Se prima di perdere l’accesso al tuo account LinkedIn avevi effettuato la verifica del Profilo tramite passaporto, puoi ripristinare l’accesso tramite la verifica dell‘identità con Persona. Trovi le istruzioni qui.

Unire due account duplicati

Se hai creato due Profili dovresti cancellare uno dei due oppure puoi unirli trasferendo soltanto i collegamenti e l’indirizzo email dall’account che vuoi chiudere a quello con cui vuoi continuare.  Tutti gli atri dati andranno persi (contenuti, referenze, articoli, conferme di competenze). Se quei dati sono importanti prima di procedere devi scaricare l’archivio dell’account che vuoi chiudere.

Per unire due account devi essere in grado di accedervi e quindi avere email e password di entrambi. Inoltre devi avere la url di entrambi i profili. Con queste informazioni disponibili devi contattare l’assistenza LinkedIn per la procedura.

Leggi: Far diventare LinkedIn un’abitudine, 5 consigli

Sicurezza LinkedIn: aggiungi un Super amministratore alla Pagina

Come già accennato, la situazione che più di frequente accade con l’accesso alla Pagina è quella in cui l’utente che amministra la Pagina non può più accedere al suo Profilo e rende quindi impossibile la gestione della Pagina stessa. La cosa migliore per evitare questa situazione è che un’altro Profilo LinkedIn abbia l’autorizzazione ad accedere e quindi bisogna aggiungere ai ruoli della Pagina un altro Profilo come Super amministratore.

Come attuale Super amministratore vai alla sezione Impostazioni della tua Pagina, scegli Gestisci amministratori e clicca su “Aggiungi amministratori”. Digita il nome del Profilo da aggiungere e assegnagli il ruolo di Super amministratore. Salva e nell’elenco amministratori troverai i profili autorizzati.

Se ti trovi invece nella condizione di non poter più accedere alla tua Pagina, LinkedIn ha previsto un’assistenza dedicata alla Pagine attraverso questo link Richiesta assistenza per le Pagine LinkedIn.

Associare un dominio web alla Pagina LinkedIn

Come Super amministratore puoi associare alla Pagina un dominio web affinché solo gli utenti in possesso di un account con quel dominio possano vedere i post che vengono caricati nella scheda “La mia azienda” presente sulla Pagina. Nella sezione Impostazioni scegli Accesso a “La mia azienda” e clicca su “Aggiungi dominio”.

I dipendenti per accedere a questa scheda devono prima aver inserito nel loro Profilo un account aziendale con quel dominio e poi devono verificare quella stessa email accedendo per la prima volta alla scheda “La mia azienda”. Verrà inviato loro un codice di verifica all’email aziendale.

Infine se ci sono utenti che nel loro Profilo mantengono attiva un’esperienza di lavoro relativa alla tua azienda o addirittura la aggiungono pur non facendone parte, puoi segnalare queste persone a LinkedIn attraverso un form dedicato Rimuovere delle persone da una Pagina LinkedIn.

Per concludere

Mettere in sicurezza il tuo Profilo e la tua Pagina LinkedIn è fondamentale per proteggere i tuoi dati personali e professionali, oltre a mantenere l’integrità della tua presenza online. Aggiungere email e numeri di telefono di recupero, attivare la verifica in due passaggi, nominare un Super amministratore per Pagina della tua azienda e associare un dominio web sono passi essenziali. 

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LinkedIn in azienda: cosa devi sapere

linkedin in azienda

Se sei un manager e stai pensando di introdurre LinkedIn in azienda aprendo una Pagina LinkedIn, in questo articolo trovi tutto ciò che è utile sapere prima e cosa è necessario fare per iniziare ad utilizzare questa piattaforma nel modo corretto nella tua azienda.

Esistono tanti social network a cui puoi iscriverti, tutti diversi tra loro, ognuno con le sue prerogative e le sue caratteristiche. LinkedIn è il social network dedicato al mondo del business e delle professioni. È su questa piattaforma che entri in contatto con prospect, clienti, stakeholder, candidati e potenziali clienti.

LinkedIn per aziende: valori non solo prodotti

Un’azienda non è fatta solo di prodotti ma anche di valori. Uno studio sulle tendenze globali dei consumatori, condotto da IBM con la National Retail Federation, evidenzia che oggi più che mai i valori di un brand hanno un peso superiore rispetto alla convenienza nei processi d’acquisto. I consumatori danno priorità ai brand che sono sostenibili, trasparenti e in linea con i loro valori fondamentali.

Con la sua presenza su LinkedIn, attraverso l’attività della Pagina, l’azienda non solo mostra di cosa si occupa, tiene informati i suoi attuali clienti, raggiunge nuovi potenziali clienti. Mostra anche l’azienda come luogo di lavoro, comunica i suoi valori fondanti, mette in evidenza gli aspetti etici e professionali che ne caratterizzano l’attività. Le nuove generazioni preferiscono aziende di cui condividono valori e comportamenti su temi come clima, ambiente, life balance, rispetto dei diritti.

Chi vuole mettersi in contatto con la tua azienda, attraverso la Pagina può ricostruirne l’organigramma, vedere chi sono manager, dipendenti e collaboratori valutandone il personal brand. Può capire su quali valori si fonda la proposta del tuo brand, quale reputazione ha, quali offerte di lavoro sono disponibili. Insomma LinkedIn per la tua azienda può essere il vero fulcro della tua comunicazione.

LinkedIn in azienda: la Pagina e i dipendenti

Dopo aver analizzato perché è importante per un’azienda essere presente su LinkedIn, c’è un altro aspetto altrettanto importante e delicato che bisogna affrontare: l’importanza dei dipendenti e dei collaboratori.

Ci avevi mai pensato? LinkedIn è l’unico social network dove azienda e dipendente sono presenti nello stesso luogo: da ogni Pagina LinkedIn con un click si arriva all’elenco dei dipendenti e da ogni Profilo con un click si va sulla Pagina.

Su LinkedIn la reputazione aziendale e quella del dipendente sono legate, per questo un’azienda presente su LinkedIn con una Pagina deve preoccuparsi di quello che c’è scritto nei Profili dei propri collaboratori. Possiamo arrivare ad affermare che la reputazione dell’azienda è data dalla somma delle reputazioni di tutti quelli che ci lavorano, più quella dell’azienda stessa.

Non solo: dipendenti e collaboratori di un’azienda sono i primi ambassador del brand su LinkedIn, senza il loro coinvolgimento la Pagina non può funzionare, la loro partecipazione è fondamentale per garantirle visibilità e per raggiungere gli obiettivi prefissati. 

C’è un dato che più di tutti aiuta a comprendere l’importanza di questo aspetto: mediamente il numero di contatti del Profilo di un dipendente è 10 volte superiore al numero di follower della Pagina (fonte LinkedIn). Nella rete di contatti dei tuoi dipendenti si trova il tuo prossimo cliente.

Introdurre LinkedIn in azienda: Employee Advocacy

Potenzialmente ogni dipendente può essere un influencer, un advocate, un promotore dell’azienda. Ciò che scrive e comunica attraverso il suo Profilo si riflette inevitabilmente (che lo voglia o meno) sull’immagine e la reputazione dell’azienda.

Fare Employee Advocacy significa motivare (e rendere consapevoli) i dipendenti dell’importanza di condividere con il loro Profilo LinkedIn i contenuti messi a disposizione dall’azienda o pubblicati sulla Pagina LinkedIn.

«Stop thinking of employees as either family or as free agents. Think of them instead as allies.». 

Reid Hoffman – “The Alliance”

Questa frase di Reid Hoffman (tra i fondatori di LinkedIn nel 2003), contenuta nel libro “The Alliance” sintetizza perfettamente il concetto. Non è possibile controllare i profili dei dipendenti, loro sono i proprietari. Il coinvolgimento non deve essere percepito come un obbligo, non deve essere imposto dall’alto.

Quello che è possibile fare è spiegare loro i vantaggi che possono ottenere nell’avere un Profilo ottimizzato e cosa possono ottenere grazie alla loro partecipazione più attiva su LinkedIn. Serve poi dare l’esempio ottimizzando i Profili dei manager e delle figure chiave in azienda.

Cosa puoi ottenere con la Pagina LinkedIn

Dopo aver analizzato gli aspetti formali e gestionali della Pagina LinkedIn e dell’introduzione di LinkedIn in azienda, vediamo cosa è possibile ottenere con l’attività Pagina.

  • Con i contenuti fai conoscere a milioni di utenti il tuo brand. 
  • Parli al tuo target di riferimento, ottieni l’attenzione dei potenziali clienti.
  • Racconti l’azienda come luogo di lavoro (Employer Branding).
  • Attiri i migliori talenti con le Pagine Carriera.
  • Porti traffico qualificato al tuo sito web.
  • Fai Lead Generation con il modulo per l’acquisizione contatti gratuito.
  • Pubblichi offerte di lavoro (anche gratis) visibili sulla Pagina.
  • Crei Pagine Vetrina per mettere in evidenza prodotti specifici.
  • Fai campagne di advertising e raggiungi un pubblico mirato.
  • Fai dirette video, pubblichi articoli.
  • Descrivi il luogo di lavoro e i relativi benefit.

C’è anche un aspetto tecnico da non sottovalutare che deriva dall’introdurre LinkedIn in azienda aprendo una Pagina: LinkedIn è una piattaforma che piace molto a Google, ha un page rank molto alto, ci sono quindi molte probabilità che facendo una ricerca, la tua Pagina LinkedIn appaia nei risultati prima del tuo sito web aziendale: mica male vero?

Quali step seguire in azienda

Per introdurre LinkedIn in azienda serve fare formazione per ottimizzare e sapere come utilizzare il Profilo LinkedIn. Occorre muoversi per gradi, non è possibile fare formazione in massa.

Meglio partire dalle figure chiave, i Profili ambassador, figure rilevanti in azienda, dirigenti, i Profili che influiscono di più sulla reputazione aziendale. Questi profili faranno da traino con tutti gli altri verso un cambio di mentalità.

Per questo posso aiutarti attraverso corsi LinkedIn personalizzati, in azienda oppure online.

A chi è indirizzato questo corso

Piccole e medie aziende.
Manager, C-level, dipendenti e collaboratori.
Hr e marketer per la gestione della Pagina LinkedIn.

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